Non ci crederete, ma non le avevo mai neppure assaggiate fino a due anni fa. Temevo infatti avessero un sapore troppo forte per i miei gusti.
Invece dopo aver cominciato la chemioterapia, nel volgere di pochi giorni sono diventate il mio cibo preferito, qualcosa come le voglie che vengono durante la gravidanza. Non facevo che mangiare acciughe. Un’ amica mi portava salatini alle acciughe, un’altra le comprava, le puliva e me le metteva sott’olio e prezzemolo. In casa non mancavano mai. Tuttora ne tengo una scorta, perché non mi sono ancora stancata di mangiarle.
Non sentivo più i sapori dei cibi, mi sembrava in alcuni momenti di mangiare le chiavi degli armadi, tanto tutto aveva un gusto di ferro. Ma le acciughe no, avevano per me sempre un ottimo sapore.
Anche nella fase in cui tutto per me era salato, persino l’acqua, i biscotti, il te a colazione, le acciughe mantenevano il loro sapore, o almeno credo così fosse. Magari non era il loro vero gusto, ma a me piaceva e piace tuttora molto.
